Ricarichiamoci gratis di energia positiva: la Mecca, lo Yoga ed il Qi-Gong

Dai primi articoli scritti su questo blog ci siamo sempre chiesti se rivelare la grande importanza che hanno le fonti di energia che la natura ci fornisce gratuitamente e che però per conoscerle ed usarle nella maniera ottimale, senza effetti collaterali, siano necessari corsi, con maestri più o meno bravi, talvolta anche a pagamento.

Cos'avranno in comune la Mecca con lo Yoga ed il Qi-Gong lo vedremo in questo articolo...
Facciamo prima un passo indietro, anni fa in Inghilterra il fondatore della teo-filosofia, ideatore di questo blog, per tenere il fisico in ordine, era andato a studiare il Kung Fu che è l'insieme di tutte le arti marziali tradizionali cinesi. Come è ampiamento descritto nel sito http://www.kungfuchang.it la parola "Kung Fu" è un termine piuttosto generico; letteralmente infatti significa "esercizio eseguito con abilità", e potrebbe riferirsi pertanto ad attività diverse dalle Arti Marziali. Per indicarle i cinesi spesso utilizzano altre espressioni, ovvero:                                                                                                                                           Wu I o Wu Shu = Arte Marziale
Kuo Shu = Arte Nazionale
Chung Kuo Ch’üan = Boxe Cinese
Ch’üan Shu = Arte del Pugno
Ch’üan Fa = Metodo dei Pugni o Pugilato

                                                                                               A loro volta le Arti Marziali Cinesi sono state suddivise in due grandi gruppi:                           Wai Chia o Sistema Esterno: comprende gli stili cosiddetti "duri" o "esterni", chiamati così per l’importanza delle caratteristiche esteriori delle tecniche come forza e velocità. Il principale stile esterno è lo Shaolin Classico della Cina del Nord.                                                 Nei Chia o Sistema Interno: comprende gli stili cosiddetti "morbidi" o "interni", chiamati così per l’importanza dello sviluppo dell’energia interna. I più noti stili interni sono il T’ai Chi Ch’üan, il Pa Kua e lo Hsing I.  Bisogna dire subito che la suddivisione tra stili esterni e stili interni è artificiosa e concettualmente errata. Non esistono infatti stili esclusivamente "duri" e stili esclusivamente "morbidi" in quanto, per raggiungere l’efficacia, è necessario sempre combinare durezza e morbidezza. Il flusso dell’energia è molto importante anche negli stili detti "esterni", così come il vigore è necessario anche nei cosidetti stili "interni".
Possiamo solo dire che in una prima fase negli stili "duri" le tecniche vengono eseguite in maniera forte e veloce, mentre negli stili "morbidi" vengono eseguite assai lentamente ed in completa decontrazione muscolare. In una fase successiva negli stili "duri" si ricerca la morbidezza mentre negli stili "morbidi" la pratica diventa più vigorosa. Infine le differenze tra Wai Chia e Nei Chia tendono a sparire. Gli allievi devono considerare il Kung Fu come una scala costituita da tanti gradini. Due cose sono fondamentali per superare ogni gradino: la guida di un maestro e la pratica quotidiana. Per salire la scala è necessario, innanzitutto comprendere il Kung Fu con il corpo (cioè praticare con assiduità gli esercizi affinché il corpo li assimili), poi comprendere il Kung Fu con il cuore (cioè amare il Kung Fu) e infine comprendere il Kung Fu con la mente (cioè comprendere il significato dei vari movimenti).In questo processo di ascesa e di crescita si possono individuare tre stadi fondamentali, che corrispondono a tre diverse forme di energia interiore:Ching ("essenza", livello esteriore di abilità): è il livello in cui si si apprende l'esecuzione di movimenti e posizioni corrette.Ch’i ("energia interna"): è il livello nel quale si impara a far fluire l’energia interiore (il Ch’i), raggiungendo così una reale efficacia nelle tecniche.                                                                                                                                                        Shen ("energia mentale o spirituale", livello della vera bravura): questo livello rappresenta la sommità della scala; a questo livello il praticante e il Kung Fu si fondono diventando una cosa sola.

•            La scuola di Kung Fu aveva sede a Chinatown, in un quartiere di Londra, sapientemente gestita dal maestro Sifu Wong (in foto sopra e nel video) https://www.youtube.com/watch?v=dybiJ4ESdNA ed era all'interno di un centro buddista intitolato a Lu Sheng-Yen (Chinese: 盧勝彥; pinyin: Lú Shèngyàn; Pe̍h-ōe-jī: Lô Sèng-gān, nato il 27 June 1945), comunemente chiamato dai suoi seguaci come Grand Master Lu (師尊) fondatore e spiritual
  
  leader della True Buddha School,              un nuovo movimento religioso con insegnamenti presi dal Sutrayana e dal Vajrayana ed anche dal Taoismo.          Lu è riverito da più di cinque milioni di studenti come Living Buddha Lian Sheng (蓮生活佛, Liansheng Huófó) ed è considerato un vero Budda reincarnato. Malgrado la maggioranza dei suoi discepoli arrivino da Taiwan, Singapore, Indonesia, Malaysia ed Hong Kong vi sono centri in tutto il mondo, Europa compresa.Lu insegna il metodo del Mahamudra per ottenere la  Buddità. I suoi insegnamenti seguono le fasi tradizionali delle Quattro pratiche preliminari che potrete leggere sotto all'immagine di un maestro buddista, seguiti da Guru Yoga, Deity Yoga, le pratiche Vajra, e infine anche il più eccelso Yoga Tantrico.           Lu dichiara che tra i suoi guru spirituali sono inclusi il 16° Karmapa Rangjung Rigpe Dorje, Dezhung Rinpoche, e Tai Situ Rinpoche.
  
• La Preziosa Rinascita Umana, la rarità e preziosità dell'esistenza attuale, perché la si possa utilizzare per raggiungere la liberazione e l'illuminazione;
• l'impermanenza, la necessità di sfruttare questa opportunità ora;
• L'ineluttabilità del Karma, la legge di causa ed effetto;
• La sofferenza dell'esistenza ciclica o samsara.
  

Egli descrive lo stato dell'illuminazione con l'allegoria del Padmakumara, che è la trasformazione del corpo dell'Amitabha Buddha e la sua auto realizzazione, in altre parole, Grand Master Lu è l'incarnazione dell'Amitabha Buddha. Essendo però che nei suoi insegnamenti è permesso il consumo di carne per i discepoli, anche se è richiesta la liberazione dell'anima (bardo) prima della consumazione, la proibizione dell'alcool è solo per i monaci e le monache e non è vietato il sesso promiscuo, in molti l'hanno criticato per aver infranto le regole basilari come sostiene Sua Santità il Dalai Lama:   

                                                        "Quando gli insegnanti rompono i precetti, e si comportano in modi che sono chiaramente dannosi per se stessi e per gli altri, gli studenti devono affrontare la situazione, anche se questo può essere difficile, criticando apertamente come unico modo."

Le critiche non devono mai, tuttavia, danneggiare tutte le ottime potenzialità che le antiche pratiche dello Yoga, rivolta principalmente all’ascolto del corpo e del respiro e del Qi-Gong rendono possibile attraverso l’esercizio costante, facendoci raggiungere un riequilibrio del ciclo energetico, migliorandoci lo stato di salute, rinforzandoci l’energia vitale e permettendoci di accrescere la longevità coltivando il "Qi", il soffio vitale o come la chiamiamo noi occidentali, l’energia, insieme al concetto di “Gong” che indica la costruzione della forza, cioè al lavoro indirizzato a costruire la forza interna.                E' sbagliato condannare tutte le "Pratiche orientali", come le definisce l'esorcista cattolico modenese Padre Amorth che aggiunge  "apparentemente innocue come lo yoga sono subdole e pericolose. Pensi di farle per scopi distensivi ma portano all’induismo. Tutte le religioni orientali sono basate sulla falsa credenza della reincarnazione”                A parte che le religioni e le credenze di ognuno vanno rispettate, e se portassero a riallacciare il punto in comune tra l'islam e l'induismo avrebbero piu' vantaggi che svantaggi come dice René Guénon nel suo: "Simboli della scienza sacra"

"L'incontro delle due forme tradizionali che corrispondono al suo inizio e alla sua fine, e che hanno rispettivamente come lingue sacre il sanscrito e l'arabo: la tradizione indù, in quanto rappresenta l'eredità più diretta della Tradizione primordiale, e la tradizione islamica, in quanto sigillo della Profezia e, di conseguenza, forma ultima dell'ortodossia tradizionale per il ciclo attuale..." piuttosto va detto che se Yoga e Qi Gong vengono praticate male o senza la ripetizione di preghiere allora sì che possiamo attrarre energie negative, (jinn) e rischiare possessioni diaboliche, dopo sì che servirà l'esorcista.

                                                                    Vedi link http://www.thejinn.net/chi_jinn_my_story.htm Nella pratica dello yoga come dice Laura di http://yoganride.com tutta l’attenzione è rivolta all’ascolto del corpo e del respiro, siamo concentrati e focalizzati sul momento presente, senza altre distrazioni mentali.In questo modo sviluppiamo ed acquisiamo propriocezione, conservandola dentro di noi anche dopo la pratica, diventando così più consapevoli di ogni nostro gesto, parola, azione.

• Attraverso lo yoga s’impara ad essere presenti in ogni momento, e questo meccanismo sviluppa consapevolezza; ovvero il principale antidoto allo stress, che colpisce tutti indistintamente, perché riguarda la nostra sfera emozionale e la nostra capacità di gestirla.
  L’incapacità di gestire le situazioni a livello emozionale genera accumulo di tensioni che si manifestano con uno stato di confusione mentale, che non ci permette di affrontare le sfide della vita quotidiana con serenità, di avere una visione lucida dei problemi e di prendere decisioni chiare.
  Col tempo, con l’accumulo di tensioni emotive, lo stress si può manifestare anche a livello fisico, causando malattie o disturbi nel corpo.
  Grazie alla pratica dello yoga, e alla consapevolezza che ne deriva, si impara a non vedere questi problemi come tali. Il che non vuol dire fingere che non esistano, ma sviluppare la capacità di gestirli grazie ad una mente maggiormente rilassata, lucida ed attiva.
  La consapevolezza amplifica la fiducia in se stessi e la forza interiore e permette di superare i nostri limiti, le nostre paure, le incertezze.
  Ma non solo.
  Se la mente è rilassata, riusciamo a esprimerci in maniera autentica e di conseguenza cambiano anche i rapporti con gli altri.
  Le relazioni interpersonali migliorano, perché si superano i conflitti, le ostilità, le tendenze aggressive.
  Lo Yoga ed il Qi Gong permettono innumerevoli benefici
• Fondamentalmente per migliorare, riequilibrare o canalizzare la circolazione energetica, il lavoro si basa sulla postura, su tecniche di respirazione, su visualizzazioni, sulla recita di preghiere o invocazioni o pronunciando suoni brevi comunemente chiamati Mantra.
  Utilizzando singolarmente od insieme alcuni di questi principi.
  Il Qi Gong è da anni oggetto di attenzioni della scienza medica, perché esistono molteplici risultanze cliniche specialmente da parte degli ospedali cinesi che da anni adoperano queste metodologie nella cura di molte malattie.
  Inizialmente, ad un primo livello della pratica, il beneficio è essenzialmente corporeo, poi l’influenza e l’interazione fra soma e psiche traduce il beneficio anche in un miglioramento della propria relazione con la mente, dando stabilità, serenità d’animo ed equilibrio.
  Esiste un metodo inconsapevole di attrarre a sè energia positiva e scaricare quella negativa?
  Eccome...basta rivolgere il proprio volto almeno 3 volte al giorno alla Mecca, pregando le cinque preghiere quotidiane proprio come fanno inconsapevolmente i musulmani per ricaricarsi di energia senza ulteriori sforzi. Per un risultato maggiore rispettare gli orari in cui il sole sorge, va in alto e tramonta.
  
  La Kaaba è un edificio a forma di cubo alla Mecca, in Arabia Saudita, ed è il luogo più sacro per l'Islam. L'edificio precede l'Islam, e, secondo la tradizione islamica, il primo edificio presso il sito è stato costruito da Ibrahim,as. L'edificio ha una moschea costruita intorno ad esso, la Moschea di al-Haram. Tutti i musulmani di tutto il mondo devono dirigersi verso la Kaaba durante le preghiere, non importa dove si trovino.
  

Neil Armstrong  ha dimostrato che la  Mecca è il centro della terra e la sua centralità è stata dimostrata scientificamente.
Quando gli astronauti hanno viaggiato nello spazio e hanno preso le immagini della terra hanno visto che è buia, appesa ad una sfera. Stupito, Neil Armstrong ha detto: " La terra è una sfera sospesa nello scuro, chi l'ha sospesa li'? "Armstrong ha fondamentalmente cercato di dire che Allah è colui che l'ha sospesa lì.
Hanno scoperto che la Terra emette radiazioni, e hanno scritto questo sul web. Hanno lasciato la voce lì per 21 giorni e poi l'hanno fatta sparire. La scomparsa era voluta come la soppressione delle informazioni che qui è significativa. Quando hanno scoperto che questa radiazione ha cominciato ad ingrandire, e hanno trovato che emana dalla Mecca, e per la precisione, dalla Kaaba, essi hanno scoperto che questa radiazione è infinita. Quando hanno raggiunto Marte, hanno cominciato a scattare foto, hanno trovato che le radiazioni continuano oltre. Hanno detto che questa radiazione ha una caratteristica speciale.
Gli scienziati musulmani ritengono che questa radiazione è l'infinito, e la kaaba terrena si connette con la Kaaba celeste.

Nel mezzo del Polo Sud e del Polo Nord non c'è quello che viene chiamato
zona di equilibrio magnetico. Se si inserisce una bussola lì, l'ago non si muove
dal momento che il tiro è uguale da entrambi i lati, ed è per questo che viene chiamato  Magnetismo Zero poiché la forza magnetica non ha alcun effetto lì.
Ecco perché se qualcuno si reca alla Mecca o ci vive, vive più a lungo, ed è più sano perchè è meno influenzato dalla gravità terrestre.
Ecco perché quando si gira intorno alla Kaaba si è ricaricati con energia.
Questo è un fatto scientifico.

Gloria ad Allah.